Palm Jumeirah

Palm Jumeirah, l’isola artificiale a forma di palma, è senza dubbio uno dei simboli di Dubai più famosi ed esclusivi.

Frutto di un progetto ambizioso, la Palma di Dubai è oggi sede di ville prestigiose e residenze private, hotel di lusso a 5 stelle, centri commerciali, un enorme parco acquatico e varie attività dedicate all’intrattenimento.

Anche se non alloggiate qui, merita di essere vista, sia per ammirare dall’alto questa incredibile opera realizzata dall’uomo, sia per addentrarsi tra le fronde e scoprirne le principali attrazioni.

Di seguito trovate tutte le info necessarie su Palm Jumeirah: dove si trova, come arrivare, cosa fare e cosa vedere. Qualche interessante accenno anche in merito al progetto e alla sua realizzazione.

Palm Islands e Palm Jumeirah

Situata lungo la costa, Palm Jumeirah si distingue per l’inconfondibile sagoma a forma di palma, con il lungo tronco da cui partono 17 fronde. Tutto attorno, una mezzaluna di terra incornicia la palma, proteggendola dalle maree.

Palm Jumeirah, in realtà, fa parte di un progetto più ampio e complesso, quello delle Palm Islands. “Islands”, al plurale, infatti le isole artificiali a forma di palma di Dubai dovevano essere in 3:

• Palm Jumeirah
  l’isola artificiale più grande del mondo, la prima ad essere stata completata, nonché la più famosa e frequentata
• Palm Jebel Ali
  situata un po’ più a Sud e chiaramente visibile nelle mappe, questa palma di Dubai è ancora più grande di Pal Jumeirah. Qui i lavori sono andati avanti a rilento e nonostante sia stata completata, l’isola di Palm Jebel Ali è ancora disabitata, priva di strutture e intrattenimenti.
• Palm Deira
  La terza isola a forma di palma avrebbe dovuto sorgere a Deira, ma il progetto in questo caso si è definitivamente arenato. I pochi lavori iniziati sono stati convertiti in alcuni piccoli isolotti artificiali

Dove si trova e come arrivare

Palm Jumeirah si trova lungo la costa centrale di Dubai, di fronte alla spiaggia Al Sufouh, in un punto abbastanza intermedio tra le principali attrazioni e zone della città.

Il modo più suggestivo e particolare per raggiungere e visitare l’isola è tramite la Monorotaia Dubai Monorail, di cui vi parlo nel dettaglio più avanti. Si prende “alla base del tronco”, per così dire, cioè nella stazione in terraferma situata giusto di fronte all’isola, e arriva fino alla estremità opposta, dove è situato l’Hotel Atlantis.

Valida alternativa il bus turistico hop-on hop-off, che effettua più di una sosta a Palm Jumeirah, per poi proseguire lungo tutti i principali punti turistici della città.

Taxi o auto a noleggio sono altri mezzi sempre validi e comodi per raggiungere e visitare The Palm Jumeirah.

Palm Jumeirah, attualmente, non è collegata alla metropolitana. La fermata più vicina sarebbe Internet City, ma da qui a piedi è molto lunga, dovete prendere un taxi.

L’idea del governo di Dubai, comunque, è quella di progettare un collegamento tra la monorail e la metropolitana, per rendere l’isola ancora più accessibile.
La monorotaia è invece collegata con il tram, quindi volendo potete combinare questi 2 mezzi pubblici per visitarla.

La monorotaia per Palm Jumeirah

Dubai Monorail è il nome del servizio di monorotaia per The Palm Jumeirah.
Si tratta di una breve linea ferroviaria sopraelevata che percorre tutta l’isola, collegandola con la terraferma.

Più che un mezzo di trasporto, è una vera e propria attrazione turistica. Dall’alto avrete la possibilità di ammirare l’isola e la sua incredibile forma.

Biglietto per Monorotaia

La monorotaia parte dalla stazione di Gateway (stazione di interscambio con il tram di Dubai), procede quindi lungo il tronco della palma fermandosi prima al parco di Al Ittihad e quindi al centro commerciale Nakheel Mall. L’ultima stazione è quella di Atlantis Aquaventure (Hotel Atlantis).
Al ritorno le fermate sono le stesse, chiaramente in ordine inverso.

Nel complesso il tragitto ha una lunghezza di 5,45 km e dura 15 minuti.

Durante il percorso potete ammirare dall’alto le spiagge, le villette da sogno e le residenze esclusive, come Logo Island, l’isola privata dello sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum. Ad attendervi all’arrivo l’Hotel Atlantis con la sua forma iconica e il favoloso parco acquatico di Aquaventure.

La Dubai Monorail è aperta ogni giorno dalle 10 alle 22, accessibile a tutti.
Il biglietto costa circa 7 € per andata e ritorno. Si può fare online, sul sito ufficiale, o acquistarlo sul posto.

Cosa vedere a Palm Jumeirah

The Palm Jumeirah è già di per sé un’attrazione turistica.

L’isola simbolo di Dubai, dalla bizzarra forma di palma e completamente artificiale, merita di essere vista.

Salite a bordo della monorotaia e iniziate quindi il vostro viaggio alla scoperta di quest’incredibile isola artificiale. Dalla ferrovia sopraelevata potete ammirare degli scorci dall’alto, scoprendo più da vicino cosa si cela tra le fronde.

La vista migliore l’avete però da The View at The Palm, un osservatorio panoramico a 240 metri d’altezza, un belvedere privilegiato da cui si abbraccia tutta l’isola.

Palm Jumeirah è essenzialmente un enorme quartiere extra lusso. Hotel, resort, ville e residenze esclusive si susseguono lungo le fronde della palma, con ampi giardini e spiagge private.

Al vertice, affacciato direttamente sul Golfo Persico, si trova il maestoso e inconfondibile Hotel Atlantis The Palm, assieme al più nuovo Atlantis The Royal. Alloggiare qui è senza dubbio un’esperienza, che renderà ancor più indimenticabile il vostro viaggio a Dubai.

Oltre ad ammirare l’isola dall’alto e andare a vedere l’Atlantis, ci sono alcune attività e attrazioni degne di nota, come l’acquario The Lost Chambers, il delfinario e il parco con i leoni marini.

Una delle attrazioni più importanti di tutta l’isola è poi Aquaventure, l’enorme parco acquatico dell’Atlantis, con scivoli da record, tra i più alti e veloci al mondo.

C’è anche spazio per passeggiare, con splendidi lungomare e un affascinante parco giardino. E ovviamente non mancano le occasioni per lo shopping, lungo la Golden Mile Galleria o al Nakheel Mall.

Insomma, potete dedicare a Palm Jumeirah qualche ora, per un panoramica veloce, oppure trascorrerci l’intera giornata o più!

Hotel Atlantis: The Palm e The Royal

A Palm Jumeirah ci sono due hotel di altissimo livello, dove trascorrere un soggiorno tra i più esclusivi e prestigiosi al mondo.

L’iconico Atlantis The Palm è ormai un simbolo di tutta Dubai, a cui si affianca il più recente Atlantis The Royal. Entrambe le strutture sono dei resort da sogno, che meritano di essere visti anche solo dall’esterno per qualche foto di rito.

Tutte le info su Atlantis Dubai

Aquaventure Waterpark

Se amate questo genere di attrazioni e volete passare una giornata all’insegna del divertimento, non perdetevi l’Aquaventure Waterpark. In questo enorme parco acquatico potete lanciarvi su scivoli da brivido, tra i più alti e veloci al mondo!

Biglietto Aquaventure Waterpark

The Lost Chambers Aquarium

All’Atlantis, non poteva mancare un omaggio in grande stile alla città perduta di Atlantide. Si tratta dell’acquario The Lost Chambers, in cui potete esplorare la fauna marina in un ambientazione che vi trasporta direttamente nell’antica città sommersa di Atlantide/Atlantis.

Dagli squali ai famelici piranha, fino alle creature più eleganti e curiose come i cavallucci marini. L’acquario conta circa 65.000 diverse specie, una capienza di quasi 11 milioni di litri d’acqua, e un totale di 21 diversi habitat naturali.

Volendo potete anche prenotare una sessione di snorkeling o un’immersione.

Dolphin Bay Dubai

La Dolphin Bay è un complesso di 3 lagune in cui i delfini sono i veri protagonisti, con spettacoli ed esperienze a diretto contatto.

Non economico, ma se vi piacerebbe accarezzare un delfino, conoscere da vicino queste creature così affascinanti e nuotare assieme a loro, credo ci siano poche altre opportunità come questa.

 

The View at the Palm

L’osservatorio The View at the Palm è il punto di vista perfetto da cui ammirare la Palma di Dubai nel suo complesso e in tutta la sua bellezza.

The View si trova al 52° piano del grattacielo The Palm Tower, posto all’inizio dell’isola. Ci troviamo a 240 metri di altezza

Oltre al panorama, c’è anche un’esposizione interattiva dove scoprire qualcosa di più sul grandioso progetto della palma di Dubai

Biglietto The View

Parco Al Ittihad

Tra il Nakheel Mall e Palm West Beach, proprio in corrispondenza di una fermata della monorotaia, c’è questa bella oasi verde del Parco Al Ittihad.

Niente di imperdibile, ma perfetto per una pausa o una passeggiata rilassante, all’ombra di una grande varietà di alberi autoctoni. Magari prima di dirigervi lungo la vicina Galleria Golden Mile per dedicarvi allo shopping.

Il parco è tenuto benissimo, c’è anche una pista da jogging e varie aree per bambini.

Shopping

Anche le occasioni dove fare shopping non mancano a Palm Jumeirah!

Potete andare al Nakheel Mall, un lussuoso centro commerciale, direttamente collegato a una fermata della Monorotaia.
Nei pressi, ma con meno negozi e qualche  bar e ristorante in più c’è la Golden Mile Galleria. Un lungo corridoio al coperto, fiancheggiato a destra e sinistra da attività commerciali e punti ristoro.

Spiagge

La Palma di Dubai è una destinazione esclusiva, e così lo sono anche le sue spiagge!

Le spiagge di Palm Jumeirah non sono accessibili, ma ad uso privato dei facoltosi residenti e degli ospiti degli hotel.
Praticamente ogni struttura alberghiera e ogni villa ha la sua fetta di spiaggia privata, con una sicurezza attenta e presente che vigila sugli accessi.

Palm West Beach è forse una delle poche eccezioni. Potete andarci al tramonto per scattare qualche foto, senza soffermarvi troppo. Se invece volete restare a prendere il sole e fare il bagno, potete contattare i ristoranti sulla spiaggia e accordarvi per un (costoso) ingresso che comprende lettini e ombrellone.

Dormire a Palm Jumeirah

Palm Jumeirah è una destinazione di lusso. Alloggiare nella mitica palma di Dubai è un’esperienza, il che si traduce in prezzi tendenzialmente più elevati.

Va detto però che le strutture alberghiere sono in genere di fascia alta e offrono dei soggiorni da sogno.

Abbiamo già citato prima il famosissimo Hotel Atlantis, resort di gran lusso, dove gli ospiti sono viziati e coccolati sono ogni aspetto. Altri hotel fra i migliori di Palm Jumeirah sono:

• Fairmont The Palm
  Resort di lusso per un soggiorno spettacolare, in stile contemporaneo con decorazioni e arredi dai colori tenui e delicati.
• Sofitel Dubai The Palm Resort & Spa
  Un resort a 5 stelle con uno stile esclusivo che vi mostra il lifestyle francese.
• Kempinski Hotel & Residences Palm Jumeirah
  Resort in stile palazzo, per via della sua struttura architettonica che ricorda appunto quella di un palazzo.
• Anantara The Palm Dubai Resort & Spa
  Resort spettacolare con un’architettura Thai.

Storia e costruzione

Come abbiamo visto, la realizzazione di Palm Jumeirah faceva parte di un più ampio progetto, volto alla costruzione di 3 isole artificiali a forma di palma.

Un progetto ambizioso, voluto dal governo di Dubai, che ha affidato i lavori alla Nakheel Properties, in collaborazione con la società olandese Van Oord.

L’obiettivo era quello di puntare sul turismo, ampliando notevolmente i km di costa a disposizione e creando una cittadella a sé stante, con tutti i servizi. Un modo per diversificare gli introiti, e non basare l’intera economia del paese solo sul petrolio.

Obiettivo sicuramente centrato, con Palm Jumeirah Dubai ha guadagnato ben 56 km di costa in più, migliaia di nuovi alloggi e residenze, e il numero di turisti è aumentato a dismisura.

L’isola è interamente artificiale, realizzata sottraendo sabbia e terra al mare, più tonnellate di roccia proveniente da delle cave negli Emirati.
Dai fondali del Golfo Persico, la sabbia veniva dragata e quindi spostata, spruzzandola nella zona prescelta, una tecnica nota con il termine inglese di “rainbowing“. Il tutto avveniva sotto attento esame GPS, per essere sicuri di non disperdere materiale prezioso e, quindi, garantendo la massima precisione.

In totale sono stati impiegati 100 milioni di metri cubi di sabbia e roccia.

Per consentire alla base di sabbia di compattarsi più in fretta, è stata utilizzata la tecnica della vibrocompattazione. Non si è invece fatto uso di cemento, per presentare un ambiente dall’apparenza quanto più naturale possibile.

Sin dalle prime fasi, è stata realizzata una struttura di frangiflutti a semicerchio “The Crescent”, a protezione dalle maree e dalla forza delle onde. Per evitare che l’acqua all’interno diventasse troppo stagnante e paludosa, questa cornice di frangiflutti è interrotta in vari punti, garantendo così un miglior ricambio d’acqua.

La costruzione di Palm Jumeirah è costata circa 12 miliardi di dollari. I lavori sono iniziati nel 2001 e si sono conclusi circa 6 anni dopo.

Impatto ambientale e problematiche

Un’opera umana di tale portata non può che aver avuto un forte impatto sull’ambiente, con ripercussioni che si protraggono nel tempo e varie problematiche di mantenimento.

La costruzione di Palm Jumeirah, con lo spostamento di milioni di metri cubi di sedimenti, ha chiaramente determinato un’erosione dei fondali, modificato le correnti e l’ecosistema, innalzando persino la temperatura superficiale dell’acqua. Mentre i materiali venivano movimentati, la sabbia sollevata impediva alla luce del sole di filtrare, causando la morte di molti pesci e danneggiando l’intero habitat marino.

Oggi sono stati introdotti vari sistemi di monitoraggio della costa e del mare, con frequenti campionamenti e analisi, ma il danno ormai è stato fatto.

Oltre alle problematiche di tipo ambientale, l’isola artificiale e forma di palma deve far fronte a varie minacce naturali.

Una prima preoccupazione riguarda l’innalzamento del livello dei mari a causa dei cambiamenti climatici. Secondo alcuni studiosi, l’isola sprofonda ogni anno di 5 millimetri.
C’è da dire però che la Nakheel Properties, l’azienda costruttrice, ha fortemente smentito il fatto che Palm Jumeirah stia affondando.

Un problema più serio e concreto è invece dato dall’erosione causata dal vento e dalle correnti marine, che pian piano stanno portando via la sabbia.

Anche se le acque del Golfo Persico sono per lo più placide e tranquille, d’inverno possono verificarsi delle tempeste con onde alte fino a 2 metri.